L'ECSAC è un'istituzione multidisciplinare nata per far sentire la scienza come parte della nostra cultura e stimolare la conoscenza reciproca e l'amicizia fra i popoli.
Promuove eventi culturali e offre accoglienza agli scienziati nell'isola di Lussino (Lošinj), in Croazia: è possibile immergersi nella natura di grande bellezza dell'isola per svolgere attività scientifiche, per scrivere un libro o un articolo, per portare avanti collaborazioni scientifiche.
La sede dell'ECSAC è in Croazia, a Lussinpiccolo - Mali Lošinj (HR), mentre il Comitato di gestione e la segreteria sono in Italia, a Trieste, ospiti del Consorzio per la Fisica presso l'ICTP.
Il logo è un'immagine stilizzata del volto del Bronzo di Lussino o Apoxyomenos, recuperato nel 1999 a Oriule, di fronte all'isola di Lussino, dove era rimasto semisepolto nella sabbia a 45 metri di profondità per 2.000 anni.
Il bronzo è stato ritrovato isolato, cioè senza altri relitti nelle immediate vicinanze, per cui si pensa che potrebbe essere stato buttato a mare per alleggerire la nave che lo trasportava, magari in difficoltà durante un colpo di Bora.
Di mole notevole, alto un metro e 93 centimetri, rappresenta probabilmente un atleta mentre si deterge il sudore della gara; verosimilmente è una copia romana di un originale greco.
Gli impegnativi e delicati lavori di restauro sono durati quattro anni e si sono svolti in collaborazione fra l'Istituto Croato del Restauro di Zagabria e l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
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